dalla prima pagina (home)

Le città del deserto
di Bonotto Giovanni C.
Editore: Marco Valerio


Collana: I faggi
Data di Pubblicazione: 2011
ISBN: 8875473048
ISBN-13: 9788875473044
Pagine: 160
Prezzo: € 15,00

Dopo Egitto magico - Monili e amuleti del deserto e delle oasi dall’antropologo Bonotto mi sarei aspettato leggere dei racconti sulla base della sua esperienza in quei luoghi così diversi dai nostri. Invece no, in “Le città del deserto” Bonotto non parla di sé, ma di città fantasiose come metafora della nostra vita. Le città rappresentano delle tappe dove fermarsi e riflettere, dove ognuno di noi può ritrovarsi, sia individualmente che in modo collettivo, a fare i conti con la propria esistenza in una società frenetica e concitata. Non abbiamo attimi per noi sebbene a volte non ce ne rendiamo conto, spesso facciamo scelte di cui ci pentiamo, altre volte non ci pensiamo affatto perchè le riteniamo giuste, ma non sempre ci siamo fermati a sufficienza a pensare se quello che abbiamo fatto era davvero quello che volevamo. Un libro da leggere due volte, dove immagini e visioni messe a disposizione dall’autore fanno comprendere che il vero protagonista attivo di questo viaggio è il lettore. vinicio

I Luoghi delle Parole 2011 - Programma del Festival


La nuova edizione

Martedì 25 Maggio 2010, presso il Circolo dei Lettori a Torino è stato presentato il volume Magic in Egypt, cioè la traduzione in inglese di Egitto Magico, Celid, 2007. Del volume si è interessato il direttore del Dipartimento per la documentazione del Patrimonio Culturale e dell'Ambiente, dott. Fathi Saleh, che ha curato la prefazione dell'edizione inglese. Il Dipartimento, di nuova istituzione, che ha sede nella Biblioteca di Alessandria d'Egitto, è un'emanazione diretta di due ministeri: Beni Culturali e Tecnologia e Informatica. Fathi Saleh è stato ospite per una settimana del Politecnico di Torino dove ha presentato una serie di novità multimediali riguardanti l'Egitto antico. Il 28 maggio ha inaugurato la mostra, presso il Castello del Valentino la nella Sala delle Colonne, di monili e amuleti provenienti dalla più grande collezione olandese, curata da Gianni Bonotto.

Alcune tra le università più famose negli USA hanno acquistato Magic in Egypt, quali: Columbia, Harvard, Princeton, UCLA (University of California, Los Angeles).

L'incontro

All'incontro su "Egitto Magico" tenutosi alla Fiera del libro di Torino - Lingotto il 15 maggio 2009, sono intervenuti: Gianni Oliva (assessore alla cultura della Regione Piemonte), Fathi Saleh (Direttore del Centro per la Documentazione dell'Eredita' Naturale e culturale dell'Egitto), Giovanni Carlo Bonotto (Autore del volume "Egitto Magico - Monili e amuleti del deserto e delle oasi, ed Celid) e Sherif El Sebaie (Presidente associazione INTURIN) in qualità di coordinatore.

Il riconoscimento

Riconoscimento internazionale al libro-catalogo EGITTO magico” monili e emuletti del deserto e delle oasi", la ricerca curata da Giovanni Carlo (Gianni) Bonotto sui monili e gli amuleti del deserto egiziano ha ottenuto una valutazione di assoluto rilievo dalla Library of Congress di Washington. Come si sa, si tratta della più famosa e prestigiosa biblioteca mondiale e l’acquisto di un testo da parte di questa biblioteca è considerato un riconoscimento importante da parte degli editori e degli autori di tutto il mondo. La biblioteca di Washington non soltanto seleziona i testi che compera, ma li recensisce.
EGITTO MAGICO ha ottenuto il riconoscimento e la valutazione massima con 5 asterischi.
La Celid e Gianni Bonotto sono naturalmente molto soddisfatti per questo successo, che si affianca a quello della mostra tenuta nella città di Chivasso, visitata in poco meno di due mesi da oltre undicimila visitatori.
EGITTO MAGICO è in vendita anche al Metropolitan Museum of Arts di New York ed è stato acquistato da diverse università nel mondo. Particolare soddisfazione, tra l’altro, è stata manifestata dalla Celid per l’acquisto del libro da parte dell’università tedesca di Heidelberg.

La mostra

La più grande esposizione nel suo genere mai realizzata a livello europeo
Egitto Magico. Monili ed Amuleti del Deserto e delle Oasi
a Palazzo Einaudi di Chivasso - dal 22 settembre 2007

La mostra, patrocinata da:
Ambasciata della Repubblica Araba d'Egitto, Ministero per gli Affari Esteri - Italia, Regione Piemonte, Provincia di Torino, dalla Città di Chivasso e dalla Fondazione "Novecento" è è stata il risultato di un lungo percorso di ricerca, condotto prevalentemente in Egitto da Giovanni Bonotto.
Nel 1985 si era tenuta una mostra analoga a Francoforte a cura di Richard Bachinger e Peter Schienerl, considerati a tutt’oggi come i massimi esperti mondiali del settore, e definita a suo tempo dai due ricercatori tedeschi come la più importante mai allestita in Europa. La raccolta di Chivasso, grazie anche al contributo di oltre trenta collezionisti di varie nazionalità, ha superato all’incirca di quattro volte quella di Francoforte, con circa 1500 esemplari.
Le conclusioni, approfondite nel catalogo della mostra, sottolineano che amuleti e monili sono da interpretare fondamentalmente, anche se non esclusivamente, come “testi” all’interno dei quali le donne beduine inscrivono la loro particolare strategia per tutelarsi dalle conseguenze negative che incombono in maniera drammatica sugli insuccessi nell’area della fertilità. Il linguaggio di questi amuleti è elaborato all’interno della prospettiva magica, che attribuisce tali insuccessi al malocchio, alle fatture, ai sortilegi e alla possessione degli spiriti. Lo scopo è di liberare la donna da ogni responsabilità diretta in caso di eventi negativi durante la gestazione, il parto o i primi anni di vita del neonato, allontanando in questo modo il rischio del ripudio da parte del marito.
Nelle comunità dove la funzione e la pratica magica sono ampiamente socializzate si è potuto verificare che le donne sono state in condizione di rinegoziare con successo non solo l’eventuale minaccia del ripudio, ma anche molte delle situazioni personali e comunitarie sfavorevoli che caratterizzano la loro esistenza.
Ovviamente gli amuleti e i monili, con il linguaggio magico che li caratterizzano, rappresentano soltanto uno dei molteplici aspetti della cultura delle comunità beduine del deserto e delle oasi. Tuttavia, attraverso questa singolare prospettiva, la mostra offre l’occasione per approfondire la conoscenza dei caratteri fondamentali dell’organizzazione sociale e della cultura delle comunità beduine e attraverso queste comunità, della società araba in generale, della quale i beduini costituiscono un segmento distinto, ma molto importante.

Magic
in
EGIPTH

Jewellery and Amulets of
the Desert and the Oases
by Giovanni Carlo Bonotto

CELID, June 2010
Pages: 248
€ 35,00
ISBN:978-88-7661-887-1

CELID, luglio 2007
Numero di pagine: 240
€ 30,00
ISBN:88766175774


Giovanni Carlo Bonotto,
engineer, achieved a specialization in Psychology at the University of Torino and a master in Antropology and Sociology at the American University in Cairo.


Fathi Saleh
Director of the Center for Documentation of Cultural and Natural Heritage, CULTNAT Bibliotheca Alexandrina, Egipt

Torino - Salone del libro